UN GRANDE AMICO CI HA LASCIATI

Il giorno 17 agosto 1990 l'Associazione Sportiva Femminile Don Felice Colleoni ha perso un autentico amico e un collaboratore straordinario. Intendiamo riferirci al Sig. Parigi Giuseppe che il Signore ha chiamato a se appunto in data 17 agosto. Parlare dell'amico Giuseppe e cercare di racchiudere in poche righe tutto il lavoro che ha svolto a favore della nostra Associazione è semplicemente impossibile. Tuttavia riteniamo più che giusto tentare di mettere in evidenza quanto da lui svolto, non fosse altro per il fatto che qualcuno, magari leggendo queste note, sia tentato di volerlo imitare iniziando a dare una mano alla ns. Associazione sportiva che vive per il lavoro assolutamente disinteressato di un piccolissimo gruppo di persone che cercano di non far morire quanto ricevuto in "dono" da quella grand'anima di Don Felice Colleoni. Cominciamo pertanto col dire che la ns. Associazione ha "visto la luce" nel settembre 1976 (l'attività agonistica era già iniziata nel 1969 n.d.r.) quando Don Felice, al termine di una riunione appositamente indetta, presso le locali Scuole Medie, "distribuì" le cariche necessarie per il funzionamento della stessa. All'amico Parigi venne assegnata quella di Dirigente responsabile. Da quel momento tutto l'apparato burocratico relativo all' Associazione venne "caricato" sulle spalle del buon Giuseppe. Per dare un'idea della mole di lavoro che lo stesso andava ad iniziare, basteranno alcuni cenni: tutti gli anni, prima che le squadre inizino l'attività vera e propria, occorre predisporre un sacco di moduli per le iscrizioni ai vari campionati, per tesserare dirigenti ed atlete, contattare frequentemente la Federazione per i calendari delle gare, prendere appuntamenti con i servizi sanitari per le visite mediche delle ragazze, contattare le ditte che forniscono divise e "mezzi del mestiere" alle giocatrici, far pervenire per tempo il calendario delle trasferte alla ditta che gestisce il servizio trasporti e, ancora, tenere i contatti con i genitori delle ragazze al fine di metterli al corrente dell'andamento delle cose, avanzare le apposite richieste al comune per l'uso delle palestre, vuoi per le partite vere e proprie che per gli allenamenti, ecc. ecc. Queste e tante, tante altre cose ancora per far si che tutto proceda per il verso giusto senza il minimo intoppo. Il tutto - si badi bene - da ripetere ogni anno. Se si tiene presente poi che in un anno si disputano dai 5 ai 6 campionati - suddivisi ovviamente in varie categorie - per il settore basket e 2 o 3 per il settore pallavolo - è facile capire quale e quanto lavoro l'amico Giuseppe dovesse sbrigare che, per fortuna, poteva contare su una collaboratrice di primissimo ordine quale si è sempre dimostrata la moglie Tina. Eppure da parte di Giuseppe - nonostante la salute non fosse proprio di ferro - non c'è mai stato un lamento, mai una volta che abbia palesato attimi di stanchezza o di abbandono. Al contrario, si è sempre dimostrato contento di poter lavorare perchè la ns. Associazione trovasse lo spazio necessario per poter crescere e vivere come l'aveva voluta l'indimenticabile don Felice, il quale null'altro aveva a cuore se non quello di dare alle ragazze della comunità - che a centinaia hanno frequentato e frequentano la ns. Associazione - la possibilità di "stare insieme" per imparare a crescere facendo dello sport e tenendole lontane da tanti pericoli. Ora l'amico Giuseppe non c'è più e la tristezza per il distacco in tutti noi è davvero grande. Ma ci conforta una certezza: egli è andato a raggiungere Colui che un giorno gli ha affidato un compito e dal quale avrà ricevuto un forte abbraccio come premio per il lavoro svolto fino all'ultimo con autentico amore e dedizione assoluta. Tante sono le cose che si potrebbero dire ancora di lui, ma convinti come siamo che il primo a non volerlo sarebbe proprio lui ci fermiamo qui, non prima però d'avergli rivolto il nostro più sincero GRAZIE.

ASSOCIAZIONE SPORTIVA FEMMINILE
DON FELICE COLLEONI
A. A.