L'A.S.F. con grinta e determinazione supera la Pro-Patria Busto e finisce in bellezza questa stagione. Nessuna delle due squadre aveva necessità di classifica, ma l'A.S.F. doveva farsi perdonare la brutta figura della scorsa settimana e quindi ci si aspettava una prova di orgoglio dalle ragazze di Nazza.

E le ragazze di Nazza puntualmente hanno risposto positivamente, giocando una partita di tutto rispetto, concentrate e determinate dall'inizio alla fine, con tanta voglia di fare e di ottenere un risultato positivo.

Parte molto bene Trescore che con grande ritmo, una difesa attenta ed un'incredibile precisione nel tiro mette subito in difficoltà Busto che, venuto a Trescore per una partita tranquilla di fine stagione, si trova di fronte una squadra grintosa e con tanta voglia di fare risultato. In questa frazione di gioco Trescore sbaglia pochissimo e concede molto poco alle avversarie. Il risultato è che le padrone di casa prendono il largo.

Nel secondo quarto, complice il gran caldo, il ritmo cala e le due squadre si concedono qualche pausa. Adesso la gara cala anche di intensità e la precisione nel tiro scende drasticamente.

Dopo il riposo Trescore cerca di mantenere il vantaggio ma Busto non ci sta e vuole rimettersi in partita.

L'ultimo quarto vede il forcing di Busto che ce la mette tutta per rifarsi sotto ma Trescore ribatte colpo su colpo a tutti i canestri che Busto realizza. Questa è una fase piacevole di gioco dove le due squadre non si risparmiano e le ragazze in campo danno tutto quello che hanno. Il finale è di Trescore, che vuole ostinatamente questa vittoria e lotta fino alla fine per ottenere questo risultato.

Il bilancio finale di questa stagione è da considerarsi decisamente positivo ed è andato al di la delle più rosee previsioni. L'ottavo posto in classifica, anche se in comproprietà con altre 3 squadre, è da considerarsi eccezionale visto che la squadra è sostanzialmente quella dell'anno scorso. Questo vuol dire che il lavoro fatto durante tutto l'anno è stato premiato dai risultati che il campo ha dato.

Voglio infine esprimere un grazie a tutte le ragazze, all'allenatore Nazza ed al suo aiuto Carmen che hanno lavorato in modo encomiabile per raggiungere questo prestigioso traguardo.

Questi i risultati parziali:

Con la testa già in vacanza, l'A.S.F. torna dalla trasferta di Canneto con una pesantissima sconfitta. L'ottima prova della scorsa settimana che l'aveva portata alla sconfitta dopo i tempi supplementari contro la capolista Cantù, non presagiva certo, una settimana dopo, ad una sconfitta così vistosa e soprattutto ad una sconfitta senza un minimo di reazione, solo il subire passivamente lo strapotere delle padrone di casa senza opporre nessuna resistenza. Il primo quarto, terminato 38 a 5, è significativo dell'andamento che l'incontro ha avuto sin dall'inizio e che poi si è protratto per tutto l'incontro.

Visto che il campionato termina domenica prossima, cerchiamo in questa settimana la concentrazione e le motivazioni giuste per finire degnamente il più che buono campionato disputato quest'anno ed evitare ulteriori brutte figure.

Questi i risultati parziali:

Grande spettacolo in quel di Cantù nella terz'ultima di campionato dove la capolista deve ricorrere ad un tempo supplementare per avere la meglio su un'A.S.F. brillante e determinata.

Partita molto intensa e senza pause, giocata su ritmi elevati e con giocate spettacolari. Il finale ha premiato la squadra che ha saputo essere più concreta e lucida nei secondi conclusivi, senza nulla togliere a Trescore che ha lottato sino alla fine per mettere a segno questo exploit.

L'inizio è a favore delle padrone di casa che sfruttano il fattore campo e la qualità delle proprie giocatrici per prendere qualche punto di vantaggio. Trescore sembra avere qualche timore reverenziale ma non si lascia condizionare e rimane in scia.

Il secondo quarto è la falsariga del primo. E' sempre Cantù che dirige il gioco e Trescore che fa fatica a controbattere.

Dopo l'intervallo Trescore prende più coraggio e cambia marcia. Prende decisamente in mano la gara e punto dopo punto recupera lo svantaggio acquisito. E' anche in grado di andare a + 4 a metà del tempo, ma la reazione di Cantù è immediata e questo quarto finisce in sostanziale parità.

L'ultimo quarto si preannuncia scoppiettante ed effettivamente è così. Si lotta punto a punto con difese molto aggressive e attacchi che non hanno vita facile. Nessuna delle due squadre molla e lo spettacolo è di primordine. Nei minuti finali è Cantù che deve inseguire e raggiunge la parità a 17 secondi dal termine. L'ultima azione è di Trescore che però non riesce a concretizzare e quindi i supplementari sono inevitabili.

Anche nei supplementari, nonostante il gran numero di energie spese, c'è ancora tanto agonismo e intensità di gioco. E' sempre equilibrio fra le due squadre che vogliono a tutti i costi la vittoria: Cantù per mantenere il primato in classifica e Trescore per avere la soddisfazione di fare una grande impresa.

La svolta decisiva è però di Cantù che con due canestri consecutivi da 3 di Spreafico mette la partita in tasca. I secondi finali non consentono più a Trescore di recuperare e la gara termina con la festa delle padrone di casa e con tanto rammarico per Trescore che con una prestazione super avrebbe anche meritato qualche cosa in più.

Questi i risultati parziali:

Con una prestazione da incorniciare, l'A.S.F. conquista con tenacia e determinazione una vittoria che chiude definitivamente il discorso salvezza e si toglie la soddisfazione di battere il record di vittorie dello scorso anno con ancora 3 gare da disputare.

E' Villasanta che parte a mille e mette subito in difficoltà la difesa di Trescore, che fatica a tenere a bada le belle giocate delle ospiti che vanno a canestro con una facilità incredibile e che prendono subito un buon margine di vantaggio.

Nel secondo quarto, Trescore comincia a prendere le misure e si oppone in maniera più adeguata agli attacchi delle ospiti. L'attacco diventa più concreto e pian piano comincia il recupero.

Dopo l'intervallo la partita prosegue in sostanziale equilibrio con nessuna delle due squadre che riesce a prendere il sopravvento. E' comunque sempre una gara giocata su buoni livelli e con tanto agonismo che porta inevitabilmente ad errori anche banali da entrambe le parti.

L'ultimo quarto diventa una vera e propria battaglia, con le due squadre che cercano il tutto per tutto per avere la meglio. E' Trescore comunque che ha più fame di successo, e punto su punto riesce a raggranellare un minimo vantaggio che conserva con le unghie fino al termine, respingendo ogni attacco delle ospiti e superando, anche con qualche brivido, l'asfissiante pressing finale.

Meritata la vittoria di Trescore che, dopo un inizio in sordina, ha saputo riprendersi alla grande ed attendere il momento giusto per dare la zampata finale e portare a casa un successo prestigioso. E' stata una vittoria del collettivo, dove nessuna delle giocatrici si è tirata indietro e tutte hanno dato il massimo.

Questi i risultati parziali:

Una brutta A.S.F. lascia ad Albino il derby orobico. Contro la squadra seriana, Trescore regge solo il primo quarto, poi scende il buio e le ragazze di Nazza subiscono un mini break che però non riescono più a recuperare. Il finale è delle padrone di casa che poi straripano oltremisura.

La maggior determinazione e voglia di vincere delle padrone di casa ha prevalso su un Trescore svogliato e con poche idee. I tanti errori commessi durante tutta la gara senza mai cercare di correggersi non hanno permesso di trovare soluzioni alternative e quindi modificare l'atteggiamento in campo per cambiare le sorti dell'incontro.

Primo quarto in sostanziale equilibrio con le due squadre che si affrontano senza timori e con tanto agonismo. Il gioco e piacevole e sembra promettere bene. Siamo all' inizio quindi ancora a mente lucida e con gambe scattanti.

Nel secondo quarto cominciano i primi appannamenti, tanti errori (anche banali) sia in fase di transizione che in fase di conclusione permettono ad Albino di prendere qualche lunghezza di vantaggio.

Dopo l'intervallo le cose non cambiano. Stessi errori e stesso atteggiamento in campo non consentono di cambiare il trend dell'incontro. Solo qualche segnale positivo in difesa fa sperare in qualcosa in più. Il divario tra le due squadre rimane sempre invariato con possibilità quindi per Trescore di rientrare in partita.

L'ultimo quarto diventa determinante e Trescore parte bene. Un parziale di 4 a 0 fa sperare in un recupero, ma è solo un fuoco di paglia. La fiammella per Trescore si spegne definitivamente e per Albino diventa facile gestire il finale.

Questi i risultati parziali:

Anche se con un po' di fatica, l'A.S.F. supera l'ostacolo Basket Melzo e ritorna al successo dopo tre battute d'arresto consecutive, riportandosi a debita distanza dalle zone a rischio della classifica.

Parte molto bene Trescore che con grande determinazione e buona precisione in attacco, prende subito un buon margine di vantaggio, con Melzo che subisce ma non sta a guardare.

Nel secondo quarto è Melzo che prende l'iniziativa e recupera quasi interamente il divario iniziale grazie anche ai tiri liberi che Trescore concede per la troppa irruenza in fase difensiva.

Dopo l'intervallo è Trescore che riprende in mano le redini della gara e allunga nuovamente, ma mai in maniera decisiva, consentendo alle ospiti di rimanere sempre in scia.

L'ultimo quarto è bagarre completa, con le ospiti che cercano il tutto per tutto per recuperare e Trescore che difende con i denti il vantaggio acquisito. In questo frangente sono le difese che hanno la meglio, anche perchè la lucidità e la precisione vengono a mancare dopo una gara molto intensa e dispendiosa.

Nonostante ormai già retrocessa, Melzo ha dimostrato di non voler fare sconti a nessuno, e fino alla fine ha lottato per la vittoria, fermandosi davanti ad una squadra più determinata ed affamata di un risultato positivo.

Da segnalare l'ottima prova della giovane Stancheris (1991) che, messa in campo sin dalle prime battute e dopo un avvio incerto, ha dimostrato di tenere bene il campo e di essere utile alla squadra, anche se dovrà acquisire ancora maggior sicurezza. Ma la strada è quella giusta.

Questi i risultati parziali:

L'A.S.F. spreca l'occasione di vincere una squadra di sicuro valore e talento. Buoni i primi due quarti giocati di squadra sia in attacco che in difesa dove Varese era sempre costretto a soluzioni trovate grazie alle ottime individualità.

Nella seconda metà del terzo quarto le cose si capovolgevano. Varese schierava una zone press fatta con molto intensità e decisione che gli permetteva facili conclusioni dopo numerose palle perse dalle padrone di casa. Trescore, che si è disunito, non è più riuscito a rispondere all'energia avversaria con lucidità.

Nel quarto quarto il margine era ormai di dieci punti e a nulla sono valsi i tentativi dell'A.S.F.. Varese gestiva bene e portava a casa il risultato.
 

N.L.

Questi i risultati parziali:

Nella trasferta di Usmate, l'A.S.F. tiene in apprensione le avversarie per 35 minuti, poi le bocche da fuoco di casa cominciano a centrare l'obiettivo e per Trescore non c'è più niente da fare.

Purtroppo, nonostante l'ottima prestazione, l'A.S.F. non è riuscita a fare il colpo grosso per alcune ingenuità che potevano benissimo essere evitate. Le tre palle perse consecutivamente all'inizio dell'ultimo periodo ed il relativo parziale di 6 a 0, hanno condizionato il finale di partita e non è bastato il tentativo in extremis di recuperare.

Il punteggio finale comunque punisce eccessivamente le ragazze di Nazza, che fino a 2 minuti dal termine erano ancora in partita e, sul - 5, dopo una bella palla recuperata ed un canestro purtroppo sbagliato in contropiede. anzichè andare a -3 (e giocarsela fino alla fine) si è andati a -8 per il successivo canestro dalla distanza delle padrone di casa.

Qui finisce la partita per Trescore mentre Usmate, ormai padrona del campo, allunga.

Trescore esce comunque a testa alta da questa trasferta. Non dimentichiamoci che questa squadre è al secondo posto in classifica ed è candidata al passaggio di categoria.

Questi i risultati parziali:

Dura solo un tempo la resistenza dell'A.S.F. contro Cerro Maggiore, poi un terzo quarto sciagurato lascia via libera alle avversarie che non si fanno pregare e prendono il largo.

L'ottima prestazione delle ospiti non è una valida giustificazione per la sconfitta di Trescore che ha dimostrato nei primi due quarti di potersela giocare sino in fondo. La maggior determinazione e il maggior agonismo di Cerro ha premiato la squadra che per tutta la partita ha saputo mantenere la concentrazione e la lucidità necessaria per portare a termine la gara in maniera positiva.

Primo quarto equilibrato con le due squadre che si affrontano a viso aperto con tanto agonismo e con buone percentuali di tiro da entrambe le parti.

Nel secondo quarto è sempre determinante il gioco agonistico ma la precisione a tratti comincia a mancare. In questo frangente le ospiti riescono a prendere qualche punto di vantaggio. Sul finire del quarto però Trescore trova la forza di reagire e recupera il passivo accumulato in precedenza.

Dopo l'intervallo Trescore realizza subito il primo canestro, poi scende il buio totale sulla squadra che non è più capace ne di creare buone occasioni in attacco e nemmeno di attuare una difesa che si possa chiamare tale. Le ragazze di Cerro segnano da tutte le parti e prendono il largo.

L'ultimo quarto diventa solo una formalità. La frittata ormai è fatta. Il tenue tentativo di Trescore di rimettere in piedi questa partita serve a poco anche perchè Cerro non rallenta nemmeno per un attimo e continua ad affondare i colpi sino al fischio finale della sirena.

Questi i risultati parziali:

Nella trasferta di Cucciago, l'A.S.F. ritrova lo spirito giusto e con una prova d carattere conquista una convincente vittoria, confermandosi al 7° posto in classifica.

Inizio molto combattuto con le due squadre che si affrontano molto determinate e con tanto agonismo, a discapito della lucidità e precisione. Le difese in questo frangente hanno la meglio.

Nel secondo quarto la difesa di Cucciago comincia ad aprirsi e Trescore ne approfitta per incunearsi e prendere qualche punto di vantaggio. Si comincia a vedere anche qualche bello spunto di gioco.

Dopo l'intervallo la difesa di Cucciago è sempre più in difficoltà mentre Trescore, punto dopo punto, raggranella un discreto vantaggio. E' i questo frangente che si vede un Trescore tornato ai fasti dell'inizio di campionato con una difesa ben equilibrata ed un attacco lucido e pungente, con scelte ottimali e qualche azione da incorniciare. I canestri da 3 consecutivi di Martinelli, Bassani e Lippolis mettono definitivamente KO la squadra di casa. Solo nel finale di quarto c'è una reazione significativa di Cucciago che con un parziale di 4 a 0 cerca di rimettersi in partita, ma è solo un fuoco di paglia.

L'ultimo quarto è solo routine: Cucciago tenta una timida reazione ma Trescore non lascia spazi e la partita termina con le ospiti letteralmente padrone del campo contro una squadra ormai rassegnata.

Questi i risultati parziali:

Non bella ma molto concreta l'A.S.F. ha la meglio sulla volitiva e coriacea Vertematese e si guadagna un'altra abbondante fetta di salvezza. La posta in palio per entrambe era molto importante. Trescore per restare in zona tranquilla della classifica e Vertemate in piena zona retrocessione. La spunta Trescore per una maggior lucidità e determinazione nelle fasi cruciali della gara.

All'inizio è Vertemate che parte con più birra in corpo e Trescore, troppo contratta e un po' pasticciona, non riesce ad essere pungente.

Nel secondo quarto Trescore è più determinato e soprattutto più lucido nelle scelte di gioco e nelle conclusioni e con una difesa molto più accorta mette la freccia e supera le avversarie.

Dopo l'intervallo c'è la reazione di Vertemate che cerca in tutti i modi di recuperare.  Trescore però non sta a guardare e replica colpo su colpo,  mantenendo sempre un esiguo margine di vantaggio. In questo periodo si vede a tratti anche del bel gioco.

L'ultimo quarto vede subito Trescore allungare di prepotenza approfittando di una leggera pausa di Vertemate. E' qui che la gara si decide in quanto Trescore prende quei punti di vantaggio che gli consentiranno di arrivare a fine partita con una certa tranquillità. Il finale vede le ospiti pressare tutto campo ma ormai è tardi e non c'è più nulla da fare perchè Trescore, sia pure con qualche affanno, mantiene le posizioni.

Questi i risultati parziali:

L'A.S.F. ritrova gioco e intensità ma l'ostacolo Canegrate risulta insuperabile e le ragazze di Trescore cadono sotto i colpi della terza della classe. Il risultato finale punisce eccessivamente le ragazze di Nazza che sul campo si sono comportate egregiamente ed hanno dato buoni segni di ripresa dopo le ultime opache prestazioni, dando un bel po' di filo da torcere alle più quotate avversarie.

L'inizio è a favore di Canegrate che sfrutta la maggior prestanza fisica per bucare la difesa ospite. Prese le contromisure, l'A.S.F. torna a farsi sotto ma il pallino rimane sempre in mano alle padrone di casa.

Il secondo quarto vede ancora Canegrate che comanda il gioco, allungando fino a + 12 ma Trescore reagisce e nella seconda metà del quarto lo riaggancia.

Dopo il riposo è Trescore che parte alla grande e va pure in vantaggio. Ma è un fuoco di paglia. Canegrate non ci sta e cambia marcia, riprendendosi subito qualche punto di vantaggio.

L'ultimo quarto vede Canegrate che continua a macinare gioco e realizza canestri su canestri con pochissimi errori, mentre Trescore cerca di reagire ma non ha più la forza di controbattere e il divario fra le due squadre aumenta a dismisura.

Questi i risultati parziali:

Torna finalmente a sorridere l'A.S.F. dopo la vittoria di questa sera. Le ragazze di Nazza superano con disinvoltura l'ostacolo Sustinente e ottengono la prima vittoria in questo girone di ritorno, conquistando il 7° posto solitario in classifica.

Partenza al rallentatore per Trescore che stenta a carburare e fa fatica a trovare la via del canestro per i numerosi e ingenui errori. Per fortuna la difesa funziona meglio e per Sustinente è un problema.

L'inizio del secondo quarto è sulla falsariga del primo. Poi Trescore si dà una mossa e mette il sigillo alla partita. Con una maggior precisione in attacco e con la difesa che mette più pressione alle avversarie, mette in seria difficoltà le ospiti che non sono in grado di reagire.

Dopo l'intervallo c'è la reazione di Sustinente che cerca di recuperare il grave passivo, ma Trescore ribatte colpo su colpo agli attacchi avversari e controlla abbastanza agevolmente i tentativi di recupero.

L'ultimo quarto non muta l'inerzia della partita. Sustinente cerca sempre di ribaltare la situazione e Trescore che controlla. Il finale non dà grosse emozioni e Trescore si gode questa importante vittoria.

Da segnalare la buona prova delle due giovani Stancheris e Finazzi (Classi '91 e '92) che senza timori hanno dimostrato di tenere il campo in maniera positiva dando importanti segnali al coach.

Questi i risultati parziali:

Nonostante i segnali di ripresa, l'A.S.F. torna da Fino Mornasco a mani vuote. Dopo questi ultimi risultati negativi, ci troviamo ora in una zona a rischio. Urge quindi, già da domenica prossima, ottenere un risultato positivo per non trovarci invischiati nelle zone basse della classifica e vanificare gli ottimi risultati ottenuti nella prima fase del campionato.

L'inizio è promettente per Trescore che gioca su buoni livelli ed è abbastanza preciso in fase offensiva. Qualche ingenuità difensiva consente però a Fino Mornasco di andare a canestro con eccessiva facilità.

Nel secondo quarto sono le padrone di casa che hanno più verve e approfittano nuovamente di qualche pausa difensiva di troppo di Trescore per allungare.

Dopo l'intervallo ci aspettiamo una reazione di Trescore che avviene nella seconda metà del quarto. Una difesa molto più determinata consente di recuperare il gap ed il tempo finisce in sostanziale parità.

L'ultimo quarto è da thrilling, con le due squadre che lottano per avere la meglio e nessuna che vuol soccombere. Si gioca punto a punto ed il finale premia le padrone di casa che hanno saputo sfruttare al meglio le proprie occasioni.

Trescore ha avuto in mano l'ultimo tiro per poter vincere la gara, ma purtroppo non è andato a bersaglio.

Questi i risultati parziali:

E' stato un vero disastro. Partita da dimenticare quella disputata questa sera contro Mariano Comense. Una squadra confusionaria, senza idee e poco lucida: ecco l'A.S.F. scesa in campo questa sera. Giocando così però non si va da nessuna parte. Mariano ha fatto la sua onesta partita e senza strafare ha ottenuto un risultato positivo.

Primo quarto equilibrato anche se si vede sin dalle prime battute che Trescore non è al meglio e trova parecchie difficoltà nell'esprimersi, però rimane a ruota. Mariano inizia invece con il piede giusto e sfrutta al meglio le disattenzioni e gli errori delle padrone di casa.

Il secondo quarto non cambia di molto. Mariano comanda i giochi e Trescore fa fatica a stare al passo.

Dopo l'intervallo ci si attende una reazione di Trescore che deve recuperare il passivo, ma l'inerzia della partita non cambia e Mariano allunga piano piano ma implacabilmente.

Nell'ultimo quarto Trescore cerca il tutto per tutto, ma la giornata no della squadra finisce con una disfatta senza attenuanti.

Sarà meglio girare immediatamente pagina e concentrarsi sul prossimo impegno (a Fino Mornasco) per riprendersi da questo periodo negativo, non solo per le sconfitte, ma soprattutto per il gioco e la determinazione che non si vedono più in campo.

Questi i risultati parziali: